Cutro:
È una graziosa cittadina soprannominata la "Città degli Scacchi” per via della gigantesca scacchiera in marmo che pavimenta la sua pizza centrale. Qui ogni anno, la sera del 12 agosto, si svolge una grande rievocazione storica dell’impresa scacchistica: centinaia di figuranti tra scacchi viventi, cavalli, personaggi coinvolti nell’evento cortigiano e gruppi d’animazione si alternano sulla scacchiera per uno spettacolo suggestivo. Dal 1995 inoltre, inoltre, Cutro ospita ogni anno un torneo internazionale di scacchi. Il paese è situato su un altopiano a 226 metri sul livello del mare, nell'entroterra ionico calabrese e la sua collocazione collinare offre un clima temperato e piacevole. Possiede circa 7 km di costa, affacciata sul mar Ionio, costituiti da bellissime spiagge di sabbia bianca. Cutro è nota anche per i suoi calanchi, una serie di basse collinette, che, grazie al loro colore dorato dovuto alla coltivazione del grano, ripropongono lo scenario delle dune del deserto.
Sibari:
Come gli antichi greci, lasciamoci conquistare dal fascino di questo angolo di Calabria, dal mare, dalla sabbia, dal tiepido soffio dei venti, dall'intensità di profumi e colori. La città di Sibari si trova sulla costa Ionica, tra l'Appennino Lucano e la Sila Greca, e fu considerata la più bella tra le colonie greche, leggendaria per ricchezza ed eleganza, infatti non tardò ad essere celebre in tutto il mondo greco per il suo lusso, l'opulenza e il fasto. Il Santuario della Dea Atena, il museo della Sibaritide, le millenarie rovine sono splendide ed appassionate memorie dell'antica città. La piana di Sibari è dominata dal verde intenso della macchia mediterranea, delle viti e degli ulivi e dall'intensità dei colori del mare e della sabbia bianca e luminosa. Fascino della natura dunque, e fascino della gente, che nei gesti quotidiani e nell'ospitalità cordiale rinnova l'eleganza e la raffinatezza dei tempi antichi. Poco lontano il Parco del Pollino, imponente spartiacque tra Basilicata e Calabria, dove la macchia mediterranea lascia gradatamente il posto a profumi e colori diversi, a rigogliose distese di faggi e pini loricati. Riscopriamo quindi le caratteristiche di questa meravigliosa terra, avvolta ancora nel mistero dell'antico e decorata da una natura quasi ingenua nella vastità e bellezza.